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Cosa rischiamo ad uscire senza documenti?

Uscire senza documenti. 

Pubblichiamo un contributo della Collega Stefania Cerasoli.

L’essere privi di un documento non costituisce di per sé reato a differenza del rifiutarsi di fornire le proprie generalità, condotta punita, ai sensi dell’ art. 651 C.P.,  “con l’arresto fino ad un mese o con l’ammenda fino a 206, 00 euro”.

uscire senza carta d'identità
Uscire senza documenti: un conto è non averli con sè, altro è rifiutarsi di fornire le proprie generalità

Nessuno di noi penserebbe di guidare un’auto senza avere con sé la patente.

Eppure tanti di noi, quando si apprestano ad uscire di casa, non si preoccupano di accertare se hanno in tasca i documenti relativi alla propria identità.

E se durante la nostra passeggiata venissimo fermati dalla Polizia o dai Carabinieri, a quali conseguenze andremmo incontro?

L’essere privi di un documento non costituisce di per sé reato a differenza, invece, del rifiutarsi di fornire le proprie generalità, condotta punita, ai sensi dell’art. 651 C.P.,  “con l’arresto fino ad un mese o con l’ammenda fino a 206, 00 euro”.

È importante precisare che la richiesta debba provenire “da un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni”.

Pertanto, qualora la richiesta provenisse da un agente in borghese, perché possa dirsi legittima, questi dovrà identificarsi e fornire il numero di matricola, l’indicazione del corpo di appartenenza nonché del tesserino di riconoscimento. 
 
In mancanza di tali adempimenti, il cittadino non sarà tenuto a fornire alcuna informazione.
 
Pertanto, qualora fossimo fermati dalla Polizia o dai Carabinieri senza i nostri documenti d’identità, non saremmo passibili di alcuna conseguenza penale se, richiesti di fornire le nostre generalità, provvederemo senza alcun problema collaborando.

In caso contrario, invece, l’agente sarà legittimato ad  accompagnarci, anche con l’uso della forza, presso la più vicina caserma.

documento riconoscimento

Tra i soggetti che rivestono la qualifica di pubblico ufficiale, troviamo anche il controllore del treno o dell’autobus: nel caso, quindi, di un viaggiatore trovato sprovvisto del titolo di viaggio, il controllore che intenda elevare la relativa sanzione avrà tutto il potere di chiedere al cittadino di fornire le proprie generalità.

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