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Avvocato Divorzista a Vicenza

Il divorzio è un regolamento di conti. Come il matrimonio.
(Roberto Gervaso)

Amore, la ricerca; matrimonio, la conquista; divorzio, l’inchiesta.
(Helen Rowland)

L’Avvocato Divorzista dello Studio Legale Berto ascolta le tue esigenze e mette a tua disposizione un servizio di consulenza legale altamente qualificato per affrontare il divorzio e aiutarti a ricostruire la tua vita.

Con la pronuncia di Divorzio avviene lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio.
Cessa, pertanto, lo stato di coniugio. Entrambe le parti potranno contrarre nuove nozze. Il Divorzio scioglie il matrimonio civile, ovvero quello celebrato in Comune. Invece, il matrimonio religioso potrà essere privato di efficacia in ambito civile ma non della valenza sacramentale, la quale rimarrà intatta, indissolubile.
La legge disciplina un’articolata serie di casi in cui è possibile sia pronunciato lo scioglimento del matrimonio: il presupposto comune è che sia stato accertato che la comunione spirituale e materiale tra i coniugi non possa essere mantenuta o ricostituita.


STUDIO LEGALE BERTO

Il tuo Avvocato Divorzista di fiducia


Grazie alla nostra pluriennale esperienza di Avvocati divorzisti a Vicenza siamo in grado di offrire un servizio di consulenza e assistenza legale per tutte le questioni relative al Divorzio.

Divorzio giudiziale

Quando non vi è accordo dei coniugi su una o più condizioni di divorzio occorre procedere per via giudiziale instaurando un procedimento di tipo contenzioso. Ognuna delle parti, col proprio avvocato, potrà far valere i propri diritti in Tribunale. Dopo la prima udienza presidenziale, se non sarà riuscito il tentativo di conciliazione, verranno assunti i provvedimenti temporanei ed urgenti. Il procedimento continuerà per essere istruito mediante l’assunzione delle prove e terminerà con una sentenza che pronuncerà lo scioglimento del vincolo e le relative condizioni.

Divorzio congiunto

Se moglie e marito sono d’accordo su tutte le condizioni di divorzio, nessuna esclusa, potranno convenire un ricorso congiunto, anche con un solo avvocato che patrocini entrambe.

A seguito di un’unica udienza, verrà pronunciata sentenza di divorzio.

Modifica delle condizioni di divorzio

Qualora dovessero intervenire giustificati motivi sopravvenuti,  su istanza di parte il Tribunale potrà disporre la revisione delle statuizioni divorzili attinenti l’affidamento ed il mantenimento dei figli o dell’assegno all’ex coniuge.

Negoziazione assistita

Come per la separazione, anche per il divorzio potrà essere evitata la via giudiziale, senza necessità di ricorrere al Tribunale, mediante un percorso seguito dalle parti ed i loro legali, che potrà concludersi con un accordo che sostituirà la Sentenza del giudice ed avrà gli stessi effetti.

Mantenimento figli

Con il divorzio non viene meno l’obbligo dei genitori di istruire, educare e mantenere i figli. Il tribunale potrà statuire in merito all’affidamento dei figli, al loro tempo di frequenza con ciascun genitore, stabilendo modalità e misura di contribuzione al mantenimento della prole.

Assegno divorzile

Con la sentenza divorzile potrà essere disposto un contributo periodico a favore dell’ex coniuge che non abbia mezzi adeguati o non possa procurarseli, tenuto conto di una serie di circostanze da analizzare attentamente.
Su accordo delle parti, la corresponsione dell’assegno potrà avvenire in unica soluzione, una volta per tutte.

Pensione di reversibilità

Potrà beneficiare della pensione di reversibilità l’ex coniuge, già titolare dell’assegno divorzile, che non sia passato a nuove nozze. Dovesse esservi il concorso con altro coniuge superstite avente i requisiti, la pensione verrà divisa pro quota.

Tfr

Il  coniuge che sia titolare di assegno divorzile e non si sia sposato successivamente, avrà diritto ad una percentuale dell’indennità di fine rapporto percepita dall’altro coniuge all’atto di cessazione del rapporto, limitatamente agli anni in cui il rapporto di lavoro è coinciso con il matrimonio.

Mancata corresponsione dell’assegno periodico

In caso di morosità nei versamenti degli assegni divorzili o dei contributi al mantenimento dei figli, l’altro coniuge può chiedere al datore di lavoro del soggetto obbligato, o anche all’ente previdenziale, di corrispondergli direttamente quanto dovuto.

Devi affrontare un Divorzio e hai bisogno della consulenza legale di un Avvocato Divorzista a Vicenza esperto in materia?


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